E’ morta Poppy, la gatta più vecchia del mondo. Aveva 24 anni

A meno di un mese dal suo ingresso nel World Guinness Record come gatto più vecchio del mondo, Poppy è morta. Il felino era nato, infatti, nel febbraio del 1990 e lo scorso 19 maggio aveva ottenuto il riconoscimento come “gatto vivente più vecchio del mondo” in virtù dei suoi 24 anni (114 anni umani). Ma lo scorso venerdì se ne è andata a seguito di un problema alle gambe posteriori e una infezione alle vie urinarie. La sua proprietaria Jacqui West, 43 anni, ha detto che sapeva che “questo giorno sarebbe arrivato prima poi” ma di essere come “devastato per questa perdita”. E ha aggiunto: “E’ stata molto male la scorsa settimana. Poi giovedì è peggiorata. Sono stata affianco a lei tutto il giorno. Lei è morta alle 3.30 di mattina. L'abbiamo sepolta nel nostro giardino, accanto a tutti gli altri animali che abbiamo avuto”.

Poppy, 24 anni (114 ‘umani'), addio alla gatta più vecchia del mondo

Poppy ha conseguito il titolo di gatto più vecchio del mondo dopo la morte di Pinky, un gatto statunitense scomparso lo scorso anno all’età di 23 anni; certo gli acciacchi dovuti alla sua età si erano fatti sentire negli ultimi anni. La gattina era sorda e cieca, e trascorreva la maggior parte del tempo in casa. Il segreto della sua longevità è semplice: un mix tra una dieta sana, esercizio fisico e, a quanto rivela la sua proprietaria, “un kebab ogni tanto”. Poppy viveva a Bournemouth, in Regno Unito. Come scrive il Daily Mail, all’età di 5 anni era stata adottata da Marguerite e da sua figlia Jacqui. Quest’ultima l’ha portata con sé, quando l’animale aveva dieci anni, dopo essersi trasferita col futuro marito Andy West. La coppia ora ha due figli – Joe, 11 e Toby, otto – e Poppy condivideva la loro casa con altri quattro gatti, due conigli e un criceto. La notizia della morte di Poppy arriva a sole 24 ore da quella della scomparsa dell'uomo più vecchio del mondo, Alexander Imich, all’età di 111 anni.