Due annunci choc in volo: “C’è un medico? Qualcuno sa far volare l’aereo?”
Due richieste, una più sconvolgente dell’altra, hanno scatenato il panico su un volo della United Airlines che il 30 dicembre scorso da Des Moines era diretto a Denver, negli Stati Uniti. Due richieste che un membro dell’equipaggio ha fatto all’altoparlante per chiedere l’aiuto di tutti i passeggeri a bordo. “C’è un medico a bordo?”, è stata la prima frase pronunciata da una hostess che però poi, dopo un po’, si è rivolta di nuovo ai passeggeri: “C’è qualcuno in grado di pilotare un aereo?”. Insomma, come in un film, chi aveva avuto un malore era il pilota. Per lui c’era bisogno di un medico e a quanto pare anche di qualcuno che prendesse il suo posto in cabina di pilotaggio. Come racconta il Daily Mail, mentre si scatenava il panico sull’aereo, una infermiera californiana, Linda Alweiss, ha alzato la mano. Ha detto di non essere un medico ma di poter dare il suo aiuto.
Il pilota accasciato sui comandi – L’infermiera, che ha poi raccontato la sua storia in tv e ai giornali, è entrata nella cabina e ha trovato il pilota accasciato sui comandi. Ha spiegato che l’uomo stava male e diceva frasi sconnesse: a quel punto, insieme a un'altra passeggera-infermiera, hanno portato il pilota in uno spazio più ampio e hanno tentato di rianimarlo. Prima però si sono assicurate che il co-pilota avesse le competenze per far atterrare l’aereo anche da solo, senza l’assistenza di altre persone. E per fortuna, alla fine, tutto è andato per il meglio. Il co-pilota ha fatto atterrare l’aereo e sulla pista di atterraggio un’ambulanza ha preso in consegna il pilota che è stato portato in ospedale.
