Dubai, salva la madre disabile dall’incendio dell’albergo portandola sulla schiena

La notte di Capodanno un enorme incendio ha devastato il lussuoso albergo The Address Downtown Dubai, situato vicino al Burj Khalifa, l'edificio più alto del mondo che misura 828 metri. provocando un morto (per infarto) e quindici feriti. Tra gli ospiti dell'hotel ‘erano anche il ventisettenne Angus Villar, di Saffron Walden, nell’Essex, in Gran Bretagna, e sua madre Barbara, di sessantaquattro anni, costretta a causa di una malattia a stare su una sedia a rotelle. I due si trovavano nella loro stanza al quindicesimo piano della struttura per aspettare l'arrivo del nuovo anno, quando nella struttura sono divampate le fiamme, in un'area molto vicina alla loro.

Angus non ci ha pensato due volte e, una volta capito il pericolo, ha caricato la madre sulla sua schiena e l'ha portata giù per le scale fino alla base dell'albergo, correndo tra le fiamme. Il ragazzo ha raccontato di aver visto "ovunque persone in preda al panico. Sembrava un pandemonio. I corridoi erano pieni di gente che urlava, si spingeva con violenza e si scavalcava l’un l’altra, così l’unica cosa che mi è venuta in mente per salvare mia madre è stata farla alzare dalla sedia a rotelle e portarla a schiena per le scale". Secondo Angus, nessun allarme è stato diramato. Il ragazzo ha solo visto, intorno alle ore 21, le fiamme alzarsi sempre di più: "C'era grande confusione e nessuno riusciva a capire cosa stesse succedendo, ma l’unica cosa certa che fuori dal mio balcone c’era solo fumo nero. Anche se si trattava di un hotel a cinque stelle non c’erano le vie d’emergenza necessarie per le persono disabili. Se avessimo aspettato l'aiuto del personale non so se ce l’avremmo mai fatta". Il ventisettenne si è precipitato giù per le scale con la madre sulle spalle. Un'impresa che ha giudicato "difficile ma non impossibile", poiché si trovavano fortunatamente solo al quindicesimo piano: "Se fossimo stati al sessantesimo piano allora sì che avremmo avuto problemi".