Disegna un pene sulla scheda elettorale: il voto viene giudicato valido
Come vi abbiamo raccontato, è stata la settimana delle elezioni nel Regno Unito, con la vittoria (netta quanto inaspettata) dei conservatori del premier David Cameron, che ha portato alle dimissioni sia dei suoi avversari politici (il laburista Miliband e l’ultraconservatore Farage) che del leader dei liberaldemocratici Clegg. Accanto alle valutazioni politiche e alle analisi degli scenari futuri, ci sono però aspetti decisamente più leggeri legati all’appuntamento elettorale.
Uno di questi è raccontato dal tabloid inglese Metro. Un elettore, evidentemente sfiduciato e disilluso, ha pensato bene di disegnare un pene accanto al nome del candidato del partito conservatore Glyn Davies. Una “scelta” non originalissima, si dirà, considerando che sono molti gli esempi di schede annullate a causa di insulti, disegni osceni eccetera. Ma la singolarità di questo episodio sta nel fatto che il voto è stato comunque assegnato al candidato conservatore, contribuendo alla sua netta vittoria nel collegio del Montgomeryshire, in Galles. Sembra infatti che il disegno fosse circoscritto alla “zona” che delimitava il contrassegno del candidato Davies, dunque gli scrutatori avrebbero deciso di assegnargli il voto.
Lo stesso candidato avrebbe scritto sulla sua pagina facebook: “Non sono sicuro che l’artista volesse proprio votarmi, ma lo ringrazio. E se riuscissi a capire chi è stato, lo andrei a ringraziare personalmente”. E il tabloid Metro ci scherza su, inventandosi un disegno su come potrebbe essere stato votato Glyn Davies:
