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Dichiarato inoperabile 10 anni fa, oggi torna a vivere: tumore al cervello rimosso

All’età di 12 anni, John Arthur si era sentito dire che il suo tumore al cervello era inoperabile. Anni e anni di radioterapia e la chemioterapia, ma il nodulo non ha fatto altro che crescere. Ma i progressi della medicina, oggi gli hanno permesso di tornare a vivere.
A cura di B. C.
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Un decennio fa i medici dissero a John Arthur che non sarebbero mai stati in grado di rimuovere il suo tumore al cervello, sviluppatosi in una zona che controlla la mobilità, e quindi troppo pericoloso da operare. All'età di 12 anni, John ha affrontato turni estenuanti di radioterapia e chemioterapia con degli specialisti che hanno cercato di controllare la dimensione del nodulo. Ma ora che ne ha 21, la sua vita è stata trasformata dai progressi della scienza medica. Il tumore di John è stato infatti rimosso. “Mi sento sollevato e contento, e posso andare avanti con la vita di ogni giorno” ha detto al Daily Mail. “Ho perso la mia adolescenza, ma ora voglio guardare al futuro. Sono rimasto un po' sorpreso quando mi hanno detto che avrebbero potuto operare il mio tumore dopo tutti questi anni. Ma è meraviglioso che la scienza medica ha fatto tanti progressi e ora ho di nuovo la mia vita” ha aggiunto John.

“Il mio caso potrebbe contribuire ad aiutare altre persone che sono nella mia stessa situazione” ha detto ancora il ragazzo. I suoi genitori, Bill e Adrienne, hanno cominciato a notare che qualcosa non andava con il figlio quando aveva solo 12 anni, quando si sono resi conto che il bambino aveva difficoltà ad usare il suo braccio destro. “Pensavamo che avesse qualche forma di virus” ha spiegato la signora. “Quando ci hanno detto che aveva un tumore e che non era operabile, siamo come sprofondati” ha detto Adrienne che vive Westoe, South Shields, in Regno Unito. I medici hanno deciso che l'opzione migliore per l'allora 12enne sarebbe stato un ciclo di radioterapia che, in un primo momento, sembrava poter uccidere il tumore. Ma col passare degli anni, le lastre hanno rivelato che il nodulo stava cominciando a crescere di nuovo.

Nel frattempo John ha provato ad andare avanti con la sua vita: “La chemioterapia è stata molto difficile. Ho perso un sacco di peso e trovavo difficile anche mangiare”. Ma il suo calvario non era finito. Nell’ultimo periodo delle cisti sono cominciate ad apparire sul tumore. “Eravamo davvero preoccupati” ha detto Adrianne. Fino a quando i medici hanno detto che qualcosa poteva essere fatto concretamente. All'inizio di questo mese il ragazzo è andato in una clinica di Newcastle, dove i chirurghi sono stati in grado di estrarre completamente il tumore. “Ora veramente siamo sollevati” ha detto la mamma di John.

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