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Detiene 33 cani in condizioni pietose, per lui solo una multa

Robert McElhill teneva prigionieri numerosi cuccioli in un palazzo nel cuore di Londra. Alcuni, feriti, camminavano sui loro escrementi, senza nè al cibo nè all’acqua. L’uomo non potrà tenere animali per i prossimi 10 anni ed ha ricevuto una multa praticamente simbolica.
A cura di B. C.
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Un vero e proprio canile-lager nascosto in un palazzo, dal valore di 4 milioni di sterline, ad Holland Park, uno dei quartieri più ricchi di Londra. A scoprirlo è stata Scotland Yard. Cani di tutte le razze e taglie, anche cuccioli, tenuti n condizioni disumane, costretti a vivere tra i loro escrementi, alcuni barricati addirittura in una tromba delle scale, denutriti. La polizia è arrivata nello stabile, peraltro a due passi dalle abitazioni di Robbie Williams, Elton John e Simon Cowell, grazie alla segnalazione di un visitatore, che alloggiava in una delle altre stanze della palazzina e che turbato dal cattivo odore e svegliato una notte dal trambusto di un combattimento clandestino tra i cani nel cortile interno, ha deciso di chiamare la polizia. Dopo la drammatica scoperta, la proprietaria del palazzo è finita sotto processo e ieri è stata condannata ad un pena detentiva di 5 mesi. Robert McElhill, 27 anni, nipote dei proprietari, non potrà tenere animali per i prossimi 10 anni ed ha ricevuto una multa praticamente simbolica di sole 340 sterline.

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L’uomo teneva rinchiusi ben 33 animali ed uno dei membri dell'unità cinofila, intervenuti, ha così commentato "E' stata una delle peggiori scene della mia carriera, non si poteva muovere alcun passo senza calpestare escrementi o urina. Tutte le finestre erano bloccate ed una mamma con i suoi cuccioli erano chiusi in una piccola stanza inondata di sporcizia". Il giudice distrettuale che ha condannato McElhill è dell’idea che l’uomo non abbia cercato di danneggiare deliberatamente i cani, per quanto questi riportassero ferite e cicatrici più o meno recenti. “A mio avviso è una persona che ama veramente gli animali, ma questo amore è diventato qualcosa di accecante, morboso, che non gli permetteva di prendersi cura di loro, anzi mostrava la sua incapacità nel farlo".

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