Detenuto evade di prigione. Dal carcere se ne accorgono solo dopo 2 giorni
Un detenuto evaso dal carcere è tornato (con la forza) dietro le sbarre dopo due giorni di latitanza, ma ora il comandante della prigione di Marysville dove è avvenuta l’evasione dovrà rispondere ad alcune domande sicuramente scomode su come sia stato possibile un incidente simile all’interno di un carcere. Ciò che è peggio è che in 48 ore nessuno si è accorto dell’assenza di Rhyan Vasquez, 19 anni. Il ragazzo stava partecipando a un corso di studio sulla Bibbia nel penitenziario dello stato di Washington quando, approfittando della disattenzione di una guardia, ha lasciato la struttura senza neanche troppi problemi. Per due giorni Rhyan ha vissuto da uomo libero senza che le guardie notassero che non era più in prigione. Solo dopo che il suo avvocato è venuto a fargli visita, le autorità del penitenziario hanno compreso quanto accaduto. Nel corso della sua fuga, il detenuto avrebbe preso a pugni in faccia un uomo, per poi rubargli il cellulare e il portafogli. Prima di essere arrestato a Everett. "Quanto successo è inaccettabile e me ne prendo la responsabilità” ha detto Wendy Wade, comandante della prigione di Marysville. “Un’indagine interna è in corso per capire cosa è successo. In questo momento stiamo rivedendo i nostri protocolli di sicurezza” ha aggiunto.