Dà fuoco alla casa e uccide quattro dei suoi figli

Quattro bambini sono morti in una casa a Kitsuki, nel sud-ovest del Giappone, a causa di un incendio scoppiato domenica scorsa poco prima di mezzanotte. Un incendio che sarebbe stato provocato dal padre dei ragazzi, un ufficiale di marina di 40 anni. Kenichiro Suemune, questo il nome del presunto responsabile della tragedia, è stato arrestato lunedì dopo che quattro dei suoi figli sono stati trovati morti nella loro abitazione devastata dalle fiamme. L’uomo è accusato di incendio doloso. Avrebbe ammesso, secondo quanto riportano le cronache straniere che citano gli investigatori, di aver volontariamente provocato l’incendio nella sua abitazione e lo avrebbe fatto in seguito a una discussione con la moglie. Avrebbe gettato benzina all’interno della casa e avrebbe appiccato il fuoco.

Due ragazzi illesi, il più grande non era a casa – Le vittime avevano tra i 5 e i 14 anni. Le autorità hanno detto di aver trovato i quattro cadaveri vicino al soggiorno, al primo piano della casa. Una bambina più piccola, di tre anni, è stata portata in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita.  Anche l’uomo e sua moglie, una donna di 42 anni, sono stati portati in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita. Altri due dei figli della coppia sono usciti illesi dall’incendio mentre il figlio maggiore, un ragazzo di 18 anni, si è salvato in quanto era a casa di un parente domenica sera.