“Correte, ho un serpente attaccato alla faccia”, donna salvata miracolosamente
“Aiuto, ho un serpente attaccato alla faccia”. Queste le parole di una donna di 45 anni di Sheffield Lake, nello Stato USA dell’Ohio, all’operatrice del numero delle emergenze, il 911. Come riportano i media locali, la centralinista che ha preso la chiamata non ha compreso immediatamente che cosa la signora dall’altro capo del telefono stesse provando a spiegare. Le parole erano semisoffocate, e la donna ha dovuto sforzarsi per farsi capire. “Signora… cos’ha?… Cosa?… Cos’è?…”, le ha chiesto più volte preoccupato, sforzandosi di aiutarla.
Solo quando sono arrivati a casa della “vittima”, paramedici e vigili del fuoco hanno capito quello che stava succedendo: un boa lungo circa due metri era avvolto intorno alle spalle e alla testa della poveretta, riversa a terra semi-svenuta. Il gigantesco (ma fortunatamente non velenoso) rettile l’aveva colpita al naso e non la mollava. I soccorritori hanno cercato in ogni modo di “staccarlo” o di allentarne la morsa, ma è stato inutile. E alla fine sono stati costretti a tirare fuori un coltello e decapitarlo.
Come racconta il quotidiano Chronicle-Telegram, la protagonista di questa storia ha una grande passione per i serpenti: ne possiede nove, ma tutti regolarmente tenuti in gabbie di vetro. Non è ancora chiaro come e perché uno di questi l’abbia aggredita dopo essere riuscito a fuggire dalla propria teca. Di certo, però, la donna ha rischiato grosso: com’è noto, infatti, i boa stritolano le proprie vittime finché il sangue non irrora più il cervello e muoiono. Quindi, le divorano. La donna ora è in ospedale, ma non è in pericolo di vita.