Condannato per aver avvelenato una paziente: “Dottor Morte” tenta il suicidio

Il francese Nicolas Bonnemaison, conosciuto come “Dottor Morte” e condannato una settimana fa a due anni di reclusione con la condizionale per aver somministrato veleno a un’anziana paziente in fase terminale, ha tentato il suicidio. Ex medico del pronto soccorso, Bonnemaison ha 54 anni ed stato processato e condannato in appello per aver di fatto provocato la morte nell'aprile 2011 di una sua paziente di 86 anni precipitata in stato di coma dopo un ictus. Secondo quanto riporta il sito del quotidiano Sud-Ouest France, l’uomo è stato ritrovato nella sua auto in un bosco a Tosse, nelle Lande, il sud-ovest della Francia. Avrebbe tentato di togliersi la vita con il sistema del tubo di gomma nell'abitacolo collegato al tubo di scappamento. A dare l'allarme sono state due persone che stavano facendo jogging e che hanno notato l’auto con il motore acceso. In stato di incoscienza, Bonnemaison è stato trasportato in elicottero a Bordeaux. Le sue condizioni sarebbero gravi, l’ex medico avrebbe ingerito anche diversi farmaci.

L’ex medico condannato in appello per un caso di decesso, assolto per altri sei – In Francia il caso di Bonnemaison ha fatto riaprire il dibattito sull’eutanasia. Prima della condanna arrivata alcuni giorni fa (per solo uno dei casi di cui era accusato, l’imputato è stato infatti prosciolto per il decesso degli altri sei pazienti per cui era alla sbarra) il 54enne,  radiato dall’ordine, era tornato a dire di aver agito da medico e di non vergognarsi per quanto aveva fatto. Nel processo di primo grado Bonnemaison era stato assolto da tutte le accuse.