Compra biscotti per i figli ma non paga, negoziante lo decapita e fa a pezzi la moglie
Avevano comprato dei biscotti per i figli piccoli in un negozio del posto ma non avevano i soldi per pagare, per questo sono stati brutalmente aggredite e fatti a pezzi con un'ascia. È la terribile storia che arriva dall'India dove un uomo di 45 anni e sua moglie di 41 anni, Bharat e Mamta, sono stati uccisi da un negoziante di Mainpuri, nello stato dell'Uttar Pradesh. Come raccontano i media locali, la coppia aveva comprato alcuni giorni fa a credito tre pacchi di biscotti per i figli per un totale di 15 rupie, circa 20 centesimi, ma ancora non avevano i soldi per pagarli così erano andati a chiedere una proroga spiegando che avrebbero pagato con i soldi della paga come braccianti.
Il negoziante e la moglie però li avrebbero presi a male parole e ne sarebbe nato un diverbio. La coppia per evitare problemi quindi si sarebbe incamminata verso i campi per allontanarsi ma il negoziante Ashok Mishraha avrebbe afferrato un'ascia che aveva nel retro bottega e li ha rincorsi decapitando l'uomo e facendo a pezzi la donna. Il negoziante è stato successivamente arrestato dalla polizia indiana insieme alla moglie, ma i caso ha cerato forte tensione nella città. In seguito all'accaduto infatti la comunità dalit, la più bassa tra le caste indiane, ha organizzato una protesta in strada per denunciare le violenze subite dalle caste superiori .