Cina, esplode magazzino di fuochi d’artificio illegali: almeno 15 morti
Una fabbrica che produceva fuochi d'artificio illegali è esplosa provocando la morte di 15 persone nel Nord della Cina, nella contea di Ningjin che confina con la municipalità di Pechino. Le autorità hanno avviato un'indagine e una persona è stata fermata. Secondo quanto scrive l'agenzia statale Xinhua, la deflagrazione ha mandato in frantumi i vetri dei palazzi vicini e anche di un edificio ad una distanza di oltre un chilometro di. Macchie di sangue sarebbero state trovate anche sul cancello di una fabbrica di abbigliamento nelle vicinanze. In alcune immagini pubblicate su Internet si può vedere il tetto del magazzino andato completamente distrutto dall'esplosione. Le autorità non hanno fornito ulteriori dettagli. Le cause della disgrazia non sono ancora state accertate. Al momento si sa che almeno 15 persone sono morte e una dozzina sono rimaste ferite.