Castello maledetto acquistato dal magnate cinese, che muore subito dopo

Sembra il plot di un film, ma invece è tutt'altra cosa, ovvero realtà, mista certamente ad una buona dose di scaramanzia. Protagonisti della storia un miliardario cinese, un castello e, a quanto pare, la reputazione di quest'ultima, considerata maledetta. Il possidente cinese Lam Kok si è schiantato in elicottero subito dopo aver acquisito un castello vicino a Bordeaux, circondato da 65 ettari di vigneto. Si tratta di una struttura risalente al sedicesimo secolo, chiamata Chateau de la Rivière, che porta appunto con sé un dato statistico abbastanza impressionante: dal 2002 ha avuto due proprietari morti, tre con l'uomo che l'elicottero precipitato lo guidava, ovvero il venditore, che stava accompagnando appunto il tycoon cinese.

Lam Kok è uno dei protagonisti del settore di investimenti nel settore vinicolo francese e soprattutto commercia tè pregiati, trattando anche beni di lusso. Questa acquisizione era sostanzialmente la sintesi di queste sue passioni. La notizia della sua acquizione aveva in effetti fatto notizia per l'informazione locale, rappresentando di fatto l'invasione asiatica in uno dei settori che più si sforza di rimanere autoctono, non solo per la salvaguardia dei prodotti, ma anche di chi li produce e commercia. Alla firma del contratto era seguita conferenza stampa, con festeggiamenti e una maxi bottiglia del pregiatissimo champagne di Bordeaux. Tutto bene sino all'idea di fare un giro in elicottero per ammirare il terreno acquistato: a bordo quattro persone, il tycoon, l'ex proprietario, suo figlio e un interprete. Il velivolo si è poi schiantato nei pressi della zona, precisamente a Dordogne.

C'è di più che la gendarmeria si occupa da due giorni del ritrovamento dei corpi, essendo stato trovato solo quello del piccolo figlio di Kok. Oramai, la discussione sulla maledizione è ampiamente avviata, essendo morto dodici anni fa il proprietario 66enne con una simile modalità ovvero un incidente aereo.