Casalinga malata scrive ai detenuti e si innamora di un omicida

Quando Jamie Jones nel 2012 ha scoperto che non avrebbe più potuto lavorare a causa di un’ernia del disco, ha subito deciso che non si sarebbe accontentata del ruolo di casalinga lava-stira-cucina. Così per riempire il suo tempo libero, la 27 enne ha cominciato a scrivere ai detenuti. Lo ha fatto su consiglio del marito. Nel tempo ha instaurato relazioni epistolari con ben 14 persone, tutti carcerati per reati che vanno dalla droga, alla rapina, passando per l’aggressione fino all’omicidio. Proprio con una persona detenuta per aver ucciso la moglie ha intrattenuto un duraturo rapporto nel tempo. Fino ad innamorarsene. Tutto comincia nel settembre di due anni fa quando a Jamie viene diagnostica l’ernia del disco che la costringe a passare tutto il suo tempo chiusa in casa.

Con il marito Scott, camionista, lontano da lei anche per giorni, e il loro figlio, Darren, 5 anni, a scuola, Jamie ha iniziato a scrivere ai criminali americani dopo aver letto di questa possibilità su una rivista. Ha approfondito la questione su un sito web. Di ogni carcerato era presente ogni dettaglio: dal nome, alla città di provenienza, passando per il crimine commesso e la durata della pena. C'era anche una foto. Col sostegno del marito, Jamie inizia a scrivere ai detenuti. Rimane colpita particolarmente dal profilo di un certo Jack, 26 anni. “Scriveva che voleva mettere su famiglia non appena sarebbe uscito di galera”, dice la donna al Daily Mail. Jamie e Jack cominciano a scriversi almeno una volta al giorno. Dopo un mese, passano ad uno scambio telematico con la mail. “Lo vedevo come il mio migliore amico, qualcuno con cui poter parlare di qualsiasi cosa, anche del mio matrimonio, così gli ho confidato che io e Scott litigavano tutto il tempo”.

Dopo un anno, Jack scrive una lunga lettera a Jamie nella quale confessa che provava sentimenti per lei. “Ho raccontato tutto a mio marito, pensavo anche di interrompere la mia relazione epistolare con Jack. Ma allo stesso tempo ero arrabbiato del fatto che Scott non fosse geloso di un altro uomo” racconta la donna. Nel frattempo, Jamie scrive anche ad altri carcerati. Ma ben presto si accorge che anche lei provava qualcosa di importante per Jack: “Ho cominciato a domandarmi se si potesse essere innamorati di due persone nello stesso tempo”. La donna decide di confessare tutto al marito: “Scott si è infuriato. Ha detto di sentirsi tradito. Ma io gli ho risposto che mi sono sentita trascurata. Mi ha chiesto di interrompere il mio rapporto epistolare con Jack. E così l’ho fatto”. Jamie scrive così un’ultima volta a quell’uomo chiuso dietro le sbarre col quale aveva parlato ogni giorno per oltre un anno. Oggi, però, Jamie sente ancora altri 14 detenuti: “Mi piace sapere che le mie lettere possono in qualche modo ravvivare le loro giornate”.