“Cane eroe” commuove l’America: muore salvando il padrone da un incendio

“Ci siamo salvati perché Bogey mi ha svegliato. Il mio cane ci ha salvati tutti. E lui è morto”: è quanto ripeteva martedì notte un uomo di 44 anni, Johnny Walker, svegliato nel cuore della notte dal suo fedele amico, un incrocio tra un barboncino e uno shitzu. Un cagnolino che quella notte – siamo a Indianapolis, negli Stati Uniti – ha annusato il fumo di un incendio e ha iniziato ad abbagliare e a tirare il lenzuolo del suo padrone per svegliarlo. L’uomo, in preda al panico, si è subito gettato dalla finestra per salvarsi dalle fiamme, ma il piccolo Bogey è rimasto dentro casa. Non c’era altra via di fuga. Walker a quel punto ha tentato di bussare alle porte delle due case che fiancheggiavano la sua, ha gridato con tutto il fiato che aveva in gola e così facendo è riuscito a svegliare una famiglia con due bambini e un altro vicino di casa che è fuggito con i suoi quattro pit-bull.

Per questo l’uomo, in stato di choc, continuava a ripetere che il suo cane aveva salvato tutti. Ma non se stesso. L’incendio sarebbe stato causato da due stufette elettriche lasciate accese durante la notte.  Ben 40 vigili del fuoco hanno dovuto combattere per quasi un’ora con le fiamme che hanno divorato le tre case.