Campione di kickboxing muore a 14 anni dopo essere collassato durante un incontro
Era considerato un vero e proprio campione della kickboxing nonostante la sua giovanissima età, ma proprio durante uno degli incontri di questo tipo di lotta che amava tanto purtroppo ha trovato la morte all'età di 14 anni. È la triste storia di Scott Marsden, da Hillsborough, Sheffield, campione della categoria 50kg alle Finali Mondiali della Kickboxing Association (WKA) in Spagna nel 2015, morto lunedì in ospedale dopo due giorni di agonia dopo essere collassato nei secondi finali di un incontro valido per il titolo inglese.
L'adolescente si era sentito male sabato scorso durante l'incontro di lotta a Leeds e si era accasciato a terra. Soccorso sul posto e poi trasportato subito in ospedale, non ha mai ripreso conoscenza spegnendosi sotto lo sguardo impotente dei familiari e amici nel letto dell'ospedale. Dopo la morte del ragazzo alcuni hanno accusato l'arbitro dell'incontro di non aver bloccato il match di lotta in tempo quando ha visto il 14enne barcollare.
La polizia del West Yorkshire, che ha preso in carico il caso, però ha annunciato che dai primi accertamenti sulla morte di Scott Marsden non sarebbero emersi fatti che possano fare pensare ad un reato e che dunque tratteranno l'episodio come uno sfortunato incidente. Per la morte del 14enne centinaia i messaggi di cordoglio da tutto l'ambiente della Kickboxing in cui club in tutto il paese hanno annunciato un minuto di silenzio prima dei match nei prossimi eventi.
