Calciatore brasiliano trovato morto in un bosco con i genitali recisi
Daniel Correa, un giovane calciatore di proprietà del Sao Paulo, ma in prestito al Sao Bento, è stato trovato morto in un bosco nei pressi di Sao Josè de Pinhais, nell'area metropolitana della città di Curitiba nel sud del Brasile, con gli organi genitali recisi.
Sul corpo del ragazzo sarebbero state trovate diverse lesioni da arma da taglio e probabilmente con lo stesso fendente gli sono stati recisi i genitali. Il corpo evidenzia diversi segni di tortura ma non è ancora chiaro chi possa aver fatto una cosa del genere, né la ragione che potrebbe aver spinto qualcuno a un gesto tanto violento. A scoprire il cadavere, come racconta la stampa locale, sono stati dei passanti che hanno immediatamente dato l'allarme. Ora le autorità stanno svolgendo le indagini sul caso, ma non sembra ancora esserci una pista: "Dalle condizioni del corpo, si tratta di un delitto molto violento. L'uomo aveva due tagli profondi sul collo, la testa era quasi decapitata e i suoi genitali erano recisi".
Considerato un talento del calcio brasiliano la sua morte ha lasciato senza parole la famiglia e anche tutti i suoi fan. Centinaia sono i messaggi di cordoglio che i suoi seguaci e i tifosi stanno rivolgendo ai suoi cari in queste ore.