Bruciano i genitali di un 17enne: “Ha stuprato nostra figlia di 4 anni”. La foto choc
Una storia scioccante arriva dalla Nigeria dove un 17enne, Ahmad Ibrahim, sospettato di aver violentata una bimba 4 anni è stato rapito e gli sono stati bruciati i genitali. I genitori della piccola, Atiku Yahaya e Farida Hamza, sono stati arrestati.
Secondo quanto scrive Metro, avrebbe pagato un gruppo di persone perché trovassero il giovane e lo portassero alla coppia che lo ha costretto subire questa terribile tortura, nonostante Ibrahim si proclamasse innocente, come da loro stessi raccontato alla polizia. Come mostra una foto scattata in ospedale, il 17enne ha riportato una gravissima ustione nell’area inguinale: secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, i genitori della bambina avrebbero anche picchiato il presunto pedofilo per poi rinchiuderlo nel bagno della loro abitazione nella città di Sokoto, nell’omonimo Stato, nel nord ovest del Paese africano.
La Nigeria’s Security and Civil Defence Corps ha fermato la coppia subito dopo l’episodio: secondo il comandante Babangida Abdullahi Ahmad starebbe rispondendo bene alle cure nell’ospedale specializzato di Sokoto, mentre i responsabili della tremenda vendetta verranno presto processati in tribunale. Dal canto suo il giovane ha negato a più riprese di aver stuprato la bambina e suo padre Ibrahim Abdullahi, che è anche zio della presunta vittima, ha chiesto una dura punizione per i suoi aggressori e ha fatto appello al governo dello stato affinché intervenga sulla grave vicenda.