Tre bracconieri entrano nella riserva per uccidere rinoceronti, sbranati vivi dai leoni
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Si ritiene che almeno tre bracconieri siano stati divorati da animali predatori in una riserva di caccia sudafricana dopo che le guardie forestali si sono imbattute in una macabra e sanguinosa scena all'interno dell'area. A terra infatti è stata rinvenuta la testa di un uomo, pezzi di arti insanguinati e tre paia di scarpe oltre fucili da caccia e asce do solito usate dai bracconieri per tagliare le corna di rinoceronte. Per questo si ritiene che i componenti del gruppo fossero entrati illegalmente nella zona per cacciare i rinoceronti e rubare così le loro corna ma probabilmente sono stati scoperti da un gruppo di leoni e sbranati. Il drammatico ritrovamento nella riserva di caccia di Sibuya vicino a Kenton-on-Sea, nella Provincia del Capo Orientale.
Dopo il ritrovamento sul posto sono accorsi altri addetti ed è stato mobilitato anche un elicottero alla ricerca di eventuali altri resti nei dintorni della scena sanguinosa ma purtroppo non è stato possibile rintracciare nessun altro elemento utile. "Abbiamo trovato abbastanza parti del corpo e tre paia di scarpe vuote che ci suggeriscono che i leoni ne abbiano mangiano almeno tre ma è la vegetazione è fitta in quella zona e potrebbero essercene di più" ha spiegato una responsabile della riserva aggiungendo: "Sono venuti pesantemente armati con fucili da caccia e asce che abbiamo recuperato e anche abbastanza cibo che sarebbe durato per diversi giorni, quindi sospettiamo che fossero arrivati per i rinoceronti. I leoni però son sempre in agguato e loro da predatori sono diventati preda"