Bimbo prende un bruto voto a scuola: il patrigno gli ustiona la testa con l’acqua bollente
Fin dove possono spingersi la crudeltà e il cinismo di un uomo? Fino a ustionare il figlio per un brutto voto a scuola, come accaduto negli Stati Uniti. John Terrell, 27 anni e patrigno di un bimbo di appena sette anni, ha costretto il piccolo a fare una doccia bollente come punizione per il suo scarso rendimento scolastico. Il bambino ha riportato serie ustioni al cuoio capelluto mentre il 27enne dovrà rispondere davanti ai giudici delle violenze inflitte.
Stando a quanto accertato dalla polizia John Terrell sarebbe andato su tutte le furie dopo aver scoperto che il bambino aveva preso un brutto voto, così lo l'ha malmenato poi, evidentemente non soddisfatti, l'ha messo sotto la doccia della loro casa in Texas. Il bimbo ha riportato gravi ustioni sul cuoio capelluto e su parte del corpo, ma è accompagnato all'ospedale solo dopo due giorni dalle violenze. Il compagno della mamma è accusato di percosse, mentre la donna di favoreggiamento, visto che non ha subito soccorso il figlio né ha fatto nulla per evitare che il fidanzato commettesse le violenze su di lui.
Al contrario, la donna ha tentato di difendere se stessa e il compagno, sostenendo che si è trattato di un incidente, che il piccolo sarebbe finito sotto la doccia per sbaglio e che John Terrell non avrebbe avuto nessuna responsabilità.