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Bimbo di un mese ucciso a colpi di arma da fuoco in un agguato davanti ai fratellini

Il piccolo era in macchina con la famiglia in un sobborgo di Las Vegas, negli Stati Uniti.
A cura di A. P.
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Ucciso a meno di un mese di vita a colpi di arma da fuoco in un vero e proprio agguato all'auto sulla quale si trovava coi genitori. È l'agghiacciante episodio che arriva dai sobborghi di Las Vegas, nello stato del Nevada, negli Stati Uniti, dove il piccolo Marcus Cleveland Thomas Jr è morto lo scorso sabato davanti agli occhi atterriti  dei suoi fratellini e dei genitori impotenti. Il piccolo è stato raggiunto da diversi proiettili che i killer hanno sparato all'impazzata incuranti che in macchina vi fossero tre bimbi piccoli oltre ai due adulti. Sull'efferato omicidio indaga ora la polizia locale secondo la quale la sparatoria e l'agguato sarebbero frutto di un regolamento di contri tra gang rivali.

Obiettivo principale dell'agguato, per gli inquirenti, sarebbe stato il padre del neonato ucciso, il 22enne Marcus Thomas, che è rimasto ferito nella sparatoria e ora è ricoverato in ospedale in gravi condizioni anche se non sarebbe in pericolo di vita. L'uomo al volante della sua auto su cui vi era l'intera famiglia, era fermo al semaforo quando si è affiancata un'altra vettura che ha iniziato a fare fuoco. L'uomo è stato raggiunto da alcuni proiettili ma ad avere la peggio è stato il piccolo, illesi invece la madre 19enne del bimbo e gli altri due figli della coppia, di 2 e  4 anni. A vaglio degli inquirenti le immagini di alcune  telecamere di sicurezza presenti in strada che potrebbero aver ripreso l'intera sequenza.

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