Bimbo di due mesi muore senza causa apparente: i genitori vivevano in una macchina

La storia di Donald aveva commosso la Gran Bretagna e in molti si erano mossi per aiutarlo, ma purtroppo non ha avuto un lieto fine. Il bimbo era nato ad inizio luglio, con gravi complicazioni ai reni: il parto della madre era stato prematuro e i medici erano riusciti a stabilizzare il piccolo solo dopo una serie di interventi delicatissimi. Ma quella di Donald era una storia figlia anche della povertà e della disperazione: i suoi genitori vivevano infatti in una macchina, in condizioni igieniche precarie e senza alcuna certezza sul loro futuro.

La mamma era infatti scappata di casa giovanissima, per sfuggire alle violenze del suo ex partner, di cui era incinta, ed aveva incontrato un uomo che le aveva offerto aiuto. I due avevano deciso di condividere la loro vita, anche se l’uomo non possedeva altro che una automobile: da qualche mese aveva perso il lavoro e non era riuscito ad ottenere aiuto dai servizi sociali. Così si erano ridotti a vivere in auto, con tutte le conseguenze che ciò aveva comportato per lo sviluppo della gravidanza.

Dopo il parto, la loro storia era diventata di pubblico dominio ed i due erano stati aiutati dalla comunità di Bournemouth, che li aveva ospitati in un bed e breakfast per il periodo necessario alla convalescenza del piccolo Donald. E le cose sembravano potersi mettere per il meglio, quando il cuore del piccolo ha smesso di battere, senza una causa apparente. Ora i due si dicono distrutti e “senza una ragione per cui vivere”. Intanto, sul corpo è stata disposta l'autopsia, che dovrà chiarire eventuali responsabilità.