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Bimbo di 3 anni bullizzato chiede alla madre: “Perché ho questi orribili capelli rossi”

Noah è un bimbo inglese nato coi capelli rossi. Un giorno era sul pullman con la mamma ed è stato preso di mira da alcuni bulletti. E’ rimasto sconvolto e da allora chiede alla madre di “diventare biondo come il fratellino”. La donna ha voluto condividere la storia su Facebook. E il post è diventato virale.
A cura di B. C.
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Lauren Russell, 24 enne di Southampton, ha scritto un messaggio su Facebook nel quale ha voluto raccontare un episodio capitato nei giorni scorsi con suo figlio Noah. Il bimbo di 3 anni è stato preso di mira per il suo colore di capelli. La donna era salita su un autobus nella città britannica con il figlio quando alcuni adolescenti in uniforme scolastica hanno iniziato a fare battute suoi capelli rossi. Secondo quanto afferma la ragazza, i bulletti la scimmiottavano con commenti del tipo: “Odio il mio bambino per quei suoi capelli, vorrei ucciderlo” e anche “tutti i bambini con i capelli rossi dovrebbe andare dritti ai servizi sociali”.

Una volta a casa, il piccolino ha poi chiesto alla genitrice “perché ho questi orribili capelli” e “non sono dello stesso colore di Charlie”, il fratellino di Noah che è invece biondo. Lauren è rimasto profondamente sconvolta dalle parole del suo figlioletto e ha voluto condividere la sua indignazione su Facebook. In un lungo post, ha scritto: “Non smetteva di chiedermi perché la gente fa battute sui suoi capelli. Mi ha chiesto se poterlo tingerli per lui, così alla gente sarebbe piaciuto. Sento il mio cuore che si spacca ogni volta che me lo chiede”.

Il post della mamma di Noah ha ricevuto messaggi di sostegno da tutto il mondo, è stato condiviso da decine di migliaia di persone e molte altre genitrici hanno postato le foto dei loro bambini coi capelli rossi.

Noah col fratellino Charlie
Noah col fratellino Charlie

“Non potevo credere che questi ragazzi dispettosi sconvolgessero mio figlio in quel modo” racconta la donna. “Ma il sostegno che ho ricevuto su Facebook è stato qualcosa di incredibile, quando ho letto a Noah un po’ quello che dicevano i commenti lui mi ha sorriso. Vederlo così è stato davvero impagabile” dice Lauren.

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