Bimbo di 2 anni cade in una pentola d’acqua bollente: Ivan è in condizioni critiche
Ivan Maletych, un bambino di due anni, sta combattendo per la sua vita dopo essere rimasto vittima di un terribile incidente nel sud dell’Ucraina. Il piccolo, stando a quanto si legge sui media locali, ha riportato ustioni sul 70 percento del corpo cadendo accidentalmente in una enorme pentola d’acqua bollente. Alcuni media hanno pubblicato una foto straziante scattata al piccolo in ospedale: il bambino è disteso su un letto col corpo coperto di bende. Pare che l’incidente sia avvenuto quando Ivanna Maletych, la madre del bimbo, si stava preparando a lavare alcuni vestiti. La donna avrebbe riscaldato 40 litri d'acqua in una pentola e poi l’avrebbe lasciata sul pavimento della cucina prima di andare in un supermercato per comprare del pane. “Ivan stava giocando in casa mentre il fratello maggiore stava guardando i cartoni animati. Penso sia entrato in cucina e caduto nella pentola. Mio marito era nel cortile di casa”, le parole della donna ai media locali. “Il mio cuore è spezzato e non posso perdonarmi per quello che è successo”, ha aggiunto la donna spiegando che il padre del piccolo si è precipitato nella cucina dopo aver sentito le urla di dolore di suo figlio. A quel punto avrebbe spogliato il bimbo e lo avrebbe bagnato con acqua fredda.
Il bambino in condizioni critiche: ha ustioni sul 70 percento del corpo – Portato di corsa in ospedale, Ivan è ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Gli sono state diagnosticate gravi ustioni sul 70 percento del corpo. I medici stanno facendo il possibile per salvare la vita del bambino ma per il momento non hanno indicato le sue possibilità di sopravvivenza. “Il ragazzo è in condizioni critiche”, si limitano a dire dall’ospedale. La polizia sta trattando il caso come un incidente. Sempre in Ucraina, solo il mese scorso un bambino di un anno è morto dopo essere caduto in una pentola d'acqua bollente che la madre aveva preparato per fargli il bagnetto. Il piccolo Daniil ha combattuto per 11 giorni in ospedale prima di morire: aveva riportato ustioni sull’80 percento del corpo.