video suggerito
video suggerito

Bimbo di 11 anni si impicca: i compagni di scuola lo costringevano a fare i loro compiti

Asad Khan, di Bradford, in Regno Unito, è stato trovato morto dalla madre nella sua cameretta lo scorso mese di settembre. Aveva cominciato la scuola secondaria da appena tre settimane. Sarebbe stato vittima di bullismo.
A cura di B. C.
2.437 CONDIVISIONI
Immagine

Asad Khan aveva solo 11 anni ed aveva cominciato la scuola secondaria (la Beckfoot Upper Heaton) a Bradford, in Regno Unito, quando si è ucciso, impiccandosi nella sua cameretta. La tragedia è avvenuta lo scorso 28 settembre ed ora un’inchiesta a delineato i contorni della drammatica vicenda. Sembra che il ragazzo fosse stato preso di mira dai suoi coetanei che gli chiedevano di fare i compiti per loro. Il ragazzino non ce l’ha fatta a sopportare il bullismo che subiva quotidianamente e che lo ha convinto a prendere la terribile decisione di suicidarsi. La madre di Asad, Farheen Khan, ha affermato che il figlio ogni giorni affermava di essere preoccupato per “l’enorme quantità di compiti” che aveva da fare a casa. In realtà si trattava di dei lavori a cui i bulli lo costringevano. “Asad ci diceva sempre che aveva da fare. Quando la madre gli ha chiesto perché era così impegnato,  le ha detto che doveva fare questi lavori per guadagnarsi qualcosa” ha spiegato il padre, Mahmood Asif, di fronte alla corte di Bradford.

Asad si è tolto la vita lo scorso 28 settembre nella sua stanza. La madre, insospettita per il silenzio che proveniva dalla camera, è entrata e ha trovato il bimbo hce penzolava da una trave del soffitto. Inutile la corsa disperata in ospedale, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Immediato il cordoglio della scuola che si è detta disponibile ad aiutare gli investigatori per eventuali indagini. Simon Wade, preside della scuola Beckfoot Upper Heaton, nel West Yorkshire, ha spiegato che almeno due compagni di scuola saranno chiamati a testimoniare durante l'inchiesta. “Non ci sono parole per dire quanto questa notizia ci ha scioccato – ha detto Rehana Bibi, 34 anni, amica di famiglia -. Asad era un ragazzino sempre felice. Era anche molto timido”.

2.437 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views