Bimba muore a 10 mesi per meningite, la madre: “Abbassate l’età minima per il vaccino”
La gioia nel vedere la figlioletta muovere i primi passetti in poche ore si è tramutata in dolore immenso per una mamma britannica di Doncaster, la 26enne Rebekah Watson, che ha doluto assistere impotente alla morte della piccola Lily a soli dieci mesi per meningite. Da poche ore aveva visto la bimba sorridente mentre faceva il primo passetto quando si è accorta che le sue labbra erano diventate blu. Inutile l'immediata corsa in ospedale: la piccola ha subito sei arresti cardiaci, che non le hanno lasciato scampo nonostante l'intervento dei medici. Una successiva autopsia ha rivelato che la piccola è morta per meningite meningococcica di tipo W contro la quale la bimba non era vaccinata perché non aveva raggiunto l'età necessaria prevista dai protocolli sanitari.
Per questo ora la madre di Lily ha lanciato un appello pubblico affinché venga considerata la possibilità di abbassare l'età minima per la quale è possibile sottoporre i bimbi a questo tipo di vaccino, oggi consigliato solo nell'adolescenza. "Al momento questo vaccino viene offerto agli adolescenti intorno ai 14 anni. Il ceppo infatti è più comune nei ragazzi fino agli studenti universitari, ma la meningite può colpire chiunque", ha ricordato la 26enne , aggiungendo: "Non sapevo nemmeno che c'era una vaccinazione a pagamento come opzione, altrimenti l'avrei fatta. Non vogliamo che quanto accaduto a noi accada ad altri per questo voglio che tutti i genitori siano consapevoli che i loro figli potrebbero non essere protetti da tutti i ceppi di meningite e che questo vaccino sia offerto di base come gli altri".