Bimba di 9 anni violentata da quattro uomini, la mamma era a fumare anfetamina

E’ una storia che lascia sconcertati quella che arriva dallo Utah: i media americani scrivono dell’arresto di quattro uomini per violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazzina di appena 9 anni. L’aggressione sarebbe avvenuta mentre la madre della vittima era ‘distratta' dal fumo di metamfetamina i un'altra stanza di un’abitazione di Vernal; la vicenda che ha suscitato una tale indignazione (in molti hanno chiesto la pena di morte per gli stupratori) che le autorità sono state costrette a rilasciare un comunicato ufficiale per riportare la popolazione alla calma.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, lo stupro si sarebbe consumato lo scorso 27 marzo (la domenica di Pasqua), mentre la mamma della bimba era in garage a fumare con un suo amico. La donna ha raccontato di aver lasciato la figlia a dormire sul divano. Una volta tornata su ha trovato la piccola "turbata", con "l'abito sollevato sopra la vita"; la bimba non faceva altro che ripetere di voler andare via. Solo il giorno dopo ha avuto il coraggio di raccontare quanto era accaduto. La madre ha subito chiamato la polizia: I quattro presunti aggressori -Larson RonDeau, 36 anni, Josiah RonDeau, 20 anni, Jerry Flatlip, 29 anni e Randall Flatlip, 26 anni- sono stati arrestati. Stando al racconto della giovane vittima, i quattro l’avrebbero portata in un’altra stanza della abitazione e violentata a turno (anche se la dinamica dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti). Poi l’hanno rivestita e riportata sul divano, minacciando di ucciderla se avesse raccontato qualcosa alla madre. I quattro sono accusati di stupro e sodomia e rischiano l'ergastolo, anche se nell'udienza dell'11 aprile potrebbero essere rilasciati su cauzione.