Bimba di 8 mesi uccisa a cinghiate dalla madre e dal compagno. Volevano punirla
Una bambina di otto mesi è stata massacrata e uccisa a colpi di cintura dalla madre e dal compagno. Con questa accusa Shavone Whitehead e il fidanzato Edward F. Wilson di Brookhaven sono stati arrestati in Georgia. Domenica scorsa hanno colpito ripetutamente con una cintura la piccola Kamonie, una bimba di otto mesi figlia della donna, per punirla. Poi l'hanno rimessa a dormire nel suo lettino. Poco dopo Shavone è andata a controllare la bambina, e si è accorta che respirava male e in maniera strana. La donna ha quindi chiamato il 911, ma nel frattempo la piccola ha perso i sensi. Quando i soccorsi sono arrivati, l'hanno trasportata d'urgenza in ospedale, ma Kamonie è morta poco dopo il ricovero.
La madre, in un primo momento, aveva negato di averla picchiata inseime a Edward; poi ha ammesso di averla colpita sulle gambe e sui glutei per punizione. L'autopsia, però, ha rivelato un'altra storia: sulla piccola è stato messo in atto un vero e proprio pestaggio. Kamonie è stata colpita e ferite sulle gambe, sui glutei, sul mento e sulle braccia; aveva alcune costole fratturate, un'emorragia interna e una frattura al cranio.
Damarrio McCoy, il padre della piccola, è sotto choc e adesso chiede giustizia: "Volevo vedere crescere mia figlia, come ogni genitore. Era il mio desiderio più grande, ma ora non mi resta nulla". Carlos Nino della polizia di Brookhaven, ha spiegato che i due fidanzati sono stati arrestati, e che si tratta "di uno degli episodi di abusi sui minori più terribili che abbia mai visto". Shavone ed Edward sono stati accusati di crudeltà verso i bambini e omicidio.
