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Bimba di 6 mesi fotografata dal padre con un mitra in braccio: è polemica

Una fotografia scattata alla figlia piccola in un negozio di armi e poi pubblicata su Facebook: così è nata la polemica intorno a uno scatto che ritrae una bimba che imbraccia un fucile. Dove siamo? In America, poco lontano dalla scuola di Newtown, dove nel 2012 furono uccisi 20 bambini.
A cura di S. P.
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La foto è eloquente: c’è in primo piano una bambina piccola – si chiama Genevieve e ha appena 6 mesi – che guarda sorridente chi ha di fronte a lei mentre tra le braccia ha un fucile. La piccola imbraccia un’arma ancor più grande di lei mentre suo padre le scatta una fotografia. Quella foto, scattata in un negozio di armi americano, è finita poi su Facebook: dal profilo del papà della bambina è stata condivisa più volte diventando in breve tempo virale ed è apparsa anche sulla bacheca della Woodbridge Firearms Trading, appunto l’armeria teatro dello scatto (che in seguito l'ha rimossa). Ed è su Facebook che è scoppiata la polemica: qualcuno considera questa immagine “innocua” (non a caso in tanti hanno poi postato sulla pagina Facebook dell’armeria le foto dei loro bambini con pistole e fucili), altri però hanno un’opinione diversa.

Il padre: “Non c’è niente di male in quello che ho fatto” – Per molti, infatti, quella foto è indice di un gesto irresponsabile. Anche perché è stata scattata non lontano da Newtown, la cittadina teatro del terribile massacro di bambini avvenuto alla scuola Sandy Hook nel 2012. Di fronte alle polemiche il papà della bambina ha provato a difendersi: “La piccolina si è naturalmente impadronita dell’arma quando io cercavo di capire quanto pesasse – ha raccontato a una tv locale – non c’è niente di male in quello che ho fatto”.

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