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Bimba di 10 anni accusata di violenza sessuale nei confronti di un amichetto

In Texas una bambina è stata accusata di violenza sessuale aggravata nei confronti di un amichetto di quattro anni. Un vicino di casa ha visto i due “giocare al dottore” e ha parlato dei presunti abusi.
A cura di S. P.
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Un gioco tra bambini si è trasformato per una di loro in un’accusa di violenza sessuale aggravata. La storia, che ha dell’incredibile, arriva dall’America, con precisione dal Texas, dove una bambina di 10 anni è stata accusata di aver violentato un amichetto del circondario più piccolo di lei, un bambino di 4 anni. Un vicino di casa ha visto i due bambini che giocavano al dottore e ha deciso di chiamare la madre del più piccolo e di raccontare la scena a cui aveva assistito. La madre del bambino ha poi riferito tutto alla polizia, descrivendo la presunta violenza sessuale ai danni di suo figlio.

“Mai accaduto che un bimbo di 10 anni fosse accusato di stupro” –  In difesa della piccola è intervenuto, stupefatto, il legale della sua famiglia: “Non si trattava che di un gioco, forse inappropriato, ma non è mai accaduto che un bambino di dieci anni fosse accusato di stupro aggravato”. La giustizia, da parte sua, sta facendo il suo corso: la bambina accusata di stupro sarà giudicata a ottobre e intanto ha già trascorso quattro giorni in un centro di detenzioni per minori nella contea di Harris in Texas.

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