Belgio, saranno vietati gli animali selvaggi nei circhi

Venerdì il governo belga ha approvato una legge che vieta l’utilizzo degli animali selvaggi come leoni, tigri ed elefanti nei circhi. Se il Parlamento approverà la legge, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, la legge sarà in vigore su tutto il Belgio. Tuttavia la legge non è piaciuta a tutti. Maurice Agnessen, responsabile del festival del circo di Liège, ha spiegato che nei circhi gli animali “sono regolarmente in movimento, si divertono e si riproducono molto meglio che negli zoo”. Agnessen non ha nascosto il proprio disappunto, sostenendo che “gli animali sono la base del circo tradizionale”. Il governo, invece, ha spiegato che il Belgio con questa legge “raggiunge l’Austria, dove l’uso di animali selvaggi nei circhi è già proibito”. In altri paesi esistono leggi che prevedono dei divieti parziali, tra cui la Germania, l’Ungheria, la Danimarca e la Svezia. Anche l'organizzazione in difesa degli animali Gaia ha accolto la nuova legge come un "importante passo avanti per il benessere degli animali" .

Tra gli animali ammessi nei circhi con la nuova legge si troveranno solamente mucche, bufali, maiali, lama, dromedari, camosci, furetti, conigli, cani, gatti, piccioni, oche, gallinacei, pappagalli, anatre, cavalli, asini, pony, e capre. La decisione del governo belga è giunta dopo che una ricerca svolta tra novembre e dicembre del 2011 aveva rivelato la difficoltà dei circhi a garantire il benessere degli animali.Il Consiglio del Welfare degli animali, un organo colsultivo creato nel 2009, aveva indicato che la mancanza di spazio, di opportunità di nuotare per determinate specie, il mancato mantenimento della temperatura adeguata, soprattutto sui camion.