Beccato a lanciare sassi contro i veicoli: la polizia lo costringe a pulire la volante
Si stava divertendo a lanciare sassi contro le auto di passaggio pronto ogni volta a scappare via ma, dopo alcune segnalazioni, è stato sorpreso e fermato dalla polizia e per lui è scattata una punizione singolare: invece di portarlo in tribunale per un processo, gli agenti lo hanno costretto a lavare e pulire la loro volante. È quanto capitato ad un adolescente britannico del Lancashire, in Inghilterra, che armato di mazza e stracci ha dovuto ripulire l'auto dei poliziotti accorsi sul posto dopo essersi scusato con loro e i proprietari dei mezzi danneggiati. È stata la stessa polizia della zona a pubblicare online una foto del giovane intento a pulire l'auto, spiegando l'accaduto.
"Questo giovane criminale si è scusato con la polizia per aver lanciato pietre ai veicoli. Un'azione sciocca e dettata dalla giovane età ma che può avere conseguenze molto gravi, fortunatamente per lui in questa occasione nessuno è stato ferito e ci sono stati solo piccoli danni" ha scritto la polizia, aggiungendo: "La situazione avrebbe potuto essere molto più seria e ora lo ha capito". "Per evitare l'arresto è stata utilizzata questa procedura in quanto la parte lesa ha convenuto che questa linea di condotta della polizia era una punizione adeguata. L'autore del reato si è scusato di fronte alla madre sconvolta e imbarazzata per le sue azioni, ha promesso che non lo farà più e poi ha tirato fuori il secchio e lo spazzolone per pulire il nostro veicolo".