Bangladesh: donna con doppio utero partorisce due volte in un mese
Un caso più unico che raro di donna con il doppio utero si è verificato in Bangladesh, dove una donna è riuscita a dare alla luce una coppia di gemelli un mese dopo aver partorito un altro bambino nato prematuro. La vicenda ha suscitato grande interesse a livello internazionale. Stando a quanto riportato dalla BBC Arifa Sultana, venti anni, ha partorito due volte a 26 giorni di distanza. La giovane donna avvertiva infatti dolori addominali molto forti e dopo essersi sottoposta a una visita medica di controllo i medici hanno scoperto un secondo utero, notando che Arifa era ancora incinta e sottoponendola subito a un parto cesareo. I bambini, gemelli, sono nati sani e sono stati dimessi dall’ospedale in tempi brevissimi.
La ventenne vive in un villaggio rurale del Bangladesh e ha dato alla luce il primo figlio al Khulna Medical College Hospital nel mese di febbraio. Il 21 marzo, avvertendo dolori molto forti, i suoi familiari hanno chiamato un'ambulanza che l'ha trasportata d’urgenza all'Ad-din Hospital nel distretto di Jessore dove è stata sottoposta al cesareo dalla dottoressa Sheila Poddar che poi riferito quanto accaduto alla BBC. "Quando abbiamo fatto l’ecografia e visto i gemelli eravamo sconvolti, non avevamo mai visto niente di simile".
Nonostante vivesse in condizioni di grande povertà la donna si è detta molto felice di aver avuto tre figli. "È stato un miracolo di Allah averli tutti sani. Farò del mio meglio per crescerli felici". Stando a quanto hanno rivelato i medici la donna durante la gravidanza non si era mai sottoposta ad ecografie di controllo, ragione per cui nessuno poteva sapere della presenza di un doppio utero e di una duplice gravidanza contemporanea. L'utero didelfo o bicorne è una condizione molto rara, ma documentata. I casi riscontrati sono stati un centinaio, l'ultimo dei quali la scorsa estate in Gran Bretagna. Jennifer Ashwood, 31 anni, ha scoperto di aspettare due gemelli, uno per utero. Anche lei fino a quel momento non sapeva di averne due.