Bambino di un anno violentato e ucciso dalla baby sitter di 11 anni

Orrore negli Stati Uniti, dove una bambina di appena undici anni è accusata di aver violentato un bimbo di un anno procurandogli ferite così gravi da causarne la morte. La ragazzina era stata lasciata sola insieme al piccolo affnché gli facesse da baby sitter per qualche ora. La polizia del Maryland, stato in cui si è consumata la tragedia, ha fatto sapere che il bambino, che si chiamava Paxton Davis, è deceduto due giorni fa a causa delle gravi lesioni che gli erano state provocate nella parte superiore del corpo, ferite che i medici dell'ospedale hanno tentato di sanare per giorni senza tuttavia riuscirci.

Stando a quanto accertato finora  Paxton Davis era stato affidato dai genitori alla famiglia dell'undicenne, nella loro casa di Suitland. Domenica scorsa ma mamma della ragazzina è dovuto uscire per fare una commissione ed ha lasciato il bambino alla figlia, chiedendole di badare a lui per un po' nonostante la legge prevedesse un'età minima di 13 anni: cosa sia accaduto non è ancora chiaro, ma di certo i medici dell'ospedale non hanno avuto dubbi nel refertare abusi sessuali sul piccolo e ferite molto gravi nella parte superiore del corpo.

Il bambino è morto in ospedale dopo quattro giorni di agonia; l'undicenne è stata presa in custodia ed ora è detenuta in una struttura per minori, dove molto probabilmente verrà anche sottoposta a una serie di perizie psicologiche. Non è infatti chiaro cosa possa averla indotta a violentare e ferire un bimbo di appena un anno.