Bagno bollente per una anziana in una casa di riposo: condannati tre dipendenti
Tre dipendenti di una casa di cura di Preston, nel Regno Unito, sono stati riconosciuti colpevoli di maltrattamenti nei confronti di una anziana paziente della struttura. I tre sono ritenuti responsabili delle ustioni riportate dall’anziana malata, una 99enne affetta da demenza. La donna fu immersa in una vasca con acqua bollente e riportò ustioni estese alle gambe e ai piedi. Un tribunale inglese ha riconosciuto colpevoli Indrannee Pumbien, 59 anni, suo marito Meghadeven, 64 anni, e Niphawan Berry, 42 anni. La signora Pumbien è stata inoltre riconosciuta colpevole di altri maltrattamenti avvenuti nella casa di cura. La giuria – scrive il Daily Mail – non ha invece raggiunto un verdetto su una denuncia di lesioni personali gravi contro Berry che nel frattempo è stata scagionata da altre accuse. Anche la coppia di coniugi è stata ritenuta non colpevole di maltrattamenti nei confronti di un altro paziente.
La polizia ha iniziato le indagini nella casa di cura nel giugno dello scorso anno in seguito alla denuncia di un residente. L’inchiesta ha rivelato, ha spiegato la polizia, che gli ospiti della casa di cura sono stati vittime di maltrattamenti per mano di questi imputati che invece avrebbero dovuto prendersi cura di loro e trattarli sempre con dignità. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con i familiari delle vittime per sostenerli in questo momento difficile. Mi auguro che possano trovare conforto dai verdetti e dal fatto che gli imputati saranno giudicati per le loro azioni”, ha dichiarato il capo della polizia.
