Bagnetto nell’acqua bollente: bimba di 2 anni muore per le gravi ustioni. Genitori arrestati
Il bagnetto le fu fatale. Ora i genitori di Maddilyn-Rose Ava Stokes, una bambina di 2 anni di Northgate, a nord di Brisbane, in Australia, morta a seguito delle gravissime ustioni alla schiena, ai piedi e alle gambe subite a casa mentre veniva lavata, sono stati arrestati. Shane David Stokes, 30 anni e Nicole Betty More, 23, hanno già affermato che le lesioni erano "il risultato dell’acqua troppo calda nella quale la bambina era stata immersa". Secondo il Courier Mail, la coppia è stata arrestata lunedì mattina e successivamente accusata di omicidio e tortura, undici giorni dopo la morte di sua figlia. Domani saranno chiamati a rispondere di fronte alla Corte di Brisbane.
L'ispettore investigativo Tim Trezise ha affermato che la polizia avrebbe sostenuto che Maddilyn-Rose aveva subito "bruciature pericolose per la vita alla schiena, ai piedi, all'inguine e alle gambe". Ha spiegato che i suoi genitori non hanno cercato aiuto per diversi giorni dal momento in cui la giovanissima era rimasta ustionata. "L'indagine è stata particolarmente difficile e emotivamente impegnativa proprio per il fatto che la vittima era una bimba di soli 2 anni che ha sofferto per ferite significative", ha detto Tresize in una conferenza stampa lunedì. “Ovviamente ogni accusa di crudeltà infantile viene trattata molto seriamente dalla polizia … e gli autori di questa crudeltà verranno portati davanti ai tribunali” ha spiegato l’ispettore.
Le lesioni della bimba sono state così gravi da causarle anche un arresto cardiaco. I vicini di casa e i familiari non riescono a spiegarsi la tragedia. Secondo tutti “erano una famiglia come tante”, la bambina sembrava essere “serena, rideva sempre, era socievole”, ha detto il fratello di Shane, Gwyn Stokes, a Daily Mail Australia. “Siamo davvero devastanti, tutto questo non sarebbe mai dovuto accadere”.