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Avvia relazione lesbo con una detenuta a lei affidata, poliziotta finisce in cella

L’agente di polizia penitenziaria scoperta grazie ad alcune lettere ritrovate in cella della detenuta durante alcuni controlli.
A cura di A. P.
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La passione amorosa per una detenuta a lei affidata costerà molto cara ad una poliziotta britannica di 33 anni, Melissa Priestly, in servizio presso la prigione di Newton dove la detenuta sta scontano una pena a cinque anni di carcere. Melissa infatti è stata scoperta a seguito di alcuni controlli nella cela della sua amante, la 28enne Leonie Kinnish, ed è finita sotto processo davanti ai giudici del tribunale della contesa di Durham. La 28enne che deve scontare una condanna per rapina in casa ad una copia di anziani, era arrivata nella prigione nel gennaio di quest'anno ma poco dopo aver conosciuto la poliziotta tra le due è nata  una relazione clandestina.

A mettere nei guai l'agente alcune lettere amorose e dal contenuto esplicito scritte da lei e indirizzate alla detenuta e ritrovate nella cella della 28enne. Messa alle strette la poliziotta ha confessato al relazione assicurando però di non aver mai facilitato la detenuta durante il suo lavoro. L'agente però oltre a perdere il posto ora rischia una pesante condanna come già preannunciato dai giudici durante l'ultima udienza in Aula. "Le persone devono avere fiducia nel sistema di giustizia penale, hanno bisogno di sapere che la legge si applica a tutti coloro che sono coinvolti nel sistema e il rapporto tra l'agente e la prigioniera, sulla quale la poliziotta aveva un dovere professionale, è del tutto inadeguato" ha spiegato il giudice.

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