Aveva una relazione con alunno di 16 anni, ora la prof spiega: “Mio marito mi aveva tradito”

Come vi abbiamo raccontato, qualche giorno fa Bernadette Smith, la professoressa sorpresa in atteggiamenti intimi con un suo allievo di soli 16 anni, era riuscita ad evitare il carcere (asserendo di aver avuto un "sincero affetto per il ragazzo e di non essere andata oltre semplici baci e palpeggiamenti a letto") ricevendo però una condanna a due anni di lavoro socialmente utile. Oggi la professoressa (che nel frattempo ha trovato un altro lavoro come "insegnante di sostegno") si confessa al Mirror e spiega le "ragioni" che l'hanno spinta ad avere dei "comportamenti dei quali mi pento". La Smith ha spiegato come la sua vita fosse cambiata in seguito al ritrovamento di una lettera grazie alla quale ha scoperto che suo marito aveva avuto un figlio con un'altra donna: facendo due calcoli la professoressa ha scoperto che il concepimento del bambino era avvenuto quando loro erano già sposati.

Da questo stato di profonda frustrazione è nato il rapporto con il sedicenne Gary Ralston (la cui nonna ha poi sporto la denuncia da cui è scaturita la condanna dell'insegnante), anche se la professoressa precisa: "Non è una scusa ma sono accadute delle cose che mi hanno messa sotto pressione". Infatti, la Smith racconta di un rapporto nato prima come scambio di confidenze, poi trasformatosi in qualcosa di altro , anche perché, dopo aver tentato di rompere, "mi sono accorta che lui mi piaceva, può sembrare folle ed in effetti lo è, ma mi sentivo come se lui fosse una cosa mia e a lui pensavo in ogni momento". "Mi sentivo felice sapendo di farlo sentire bene", spiega, fino al punto in cui il rapporto è andato oltre, con appuntamenti in luoghi appartati e "solo qualche bacio, mai alcun rapporto sessuale". Infine il racconto si chiude con la dinamica dei fatti che hanno portato i genitori del ragazzo ad accorgersi della relazione tra i due. Curiosamente però il padre del ragazzo non ha mai avuto molto da dire, spiegando solo di essere "orgoglioso" delle prodezze del figlio, al punto da invitare la professoressa in casa e non aver nulla in contrario al fatto che lei si appartasse nella cameretta del figlio. Quella stessa sera la donna sarebbe rimasta in reggiseno sul letto del suo alunno, passando la notte con lui. Poi il giorno seguente la denuncia, ad opera della nonna del ragazzo.