Uomo defeca nella hall dell’albergo: “non la riuscivo a trattenere”

Gli "scappava" è la sua linea difensiva, ma sul momento il trentunenne Ronnie Lee Warfield ha dovuto passare una notte in cella dopo aver defecato nella hall di un albergo. Il fatto è accaduto domenica scorsa 14 aprile nel Francis Marion Hotel, nella Caroline del Sud negli Stati Uniti. L'uomo è ora accusato di defecazione e atti osceni in pubblico, ma ha spiegato: "non volevo farlo: non riuscivo a trattenermi". Quando gli agenti sono arrivati nell'albergo, intorno alle 3.45 di domenica mattina, hanno trovato, così come riportato nel rapporto, "una grande quantità di materia fecale" nella hall dell'hotel, a pochi metri dal bagno, dove si trovava Warfield in quel momento. Ad indirizzare la polizia sull'uomo è stato un funzionario dell'albergo, spiegando che il trentunenne si era calato i pantaloni ed aveva evacuato nella hall sotto lo sguardo degli ospiti della struttura turistica. Secondo quanto raccontato dal dipendente dell'hotel, Warfield si sarebbe offerto anche di pulire. Secondo altri dipendenti dell'albergo, dalle telecamere di sicurezza sembra emergere un problema riscontrato dall'uomo con l'inserimento del codice di sicurezza per l'apertura della porta del bagno. Il video è stato consegnato alle forze di sicurezza perché possa essere preso eventualmente in considerazione dalla giuria. L'uomo ha trascorso una notte nel carcere di Al Cannon con condizionale di 940 dollari. Il Francis Marion Hotel, intanto, ha chiesto che all'uomo sia interdetto l'accesso alla struttura.