Appende il suo cucciolo come uno straccio e pubblica le foto su Fb
A Calamba (Columbia) un ragazzino di nome Jerzon Senador, probabilmente per tedio o mancanza di neuroni ha deciso di divertirsi con il suo cucciolo. Ha preso gli estremi della pelle della schiena e li ha appesi sul filo per stendere i panni, bloccandolo successivamente con delle mollete fuori dal balcone. In breve ha reso un essere animato al pari di un qualsiasi cencio. Crudeltà senza pari! Non contento dell'oscenità e pensando di aver fatto un'azione degna di un premio Nobel, ha scattato delle foto al cucciolo postandole su Facebook.
Intanto il povero animale non solo era avvilito e sofferente, come si può notare nella foto, ma anche impaurito dall'altezza e dall'impossibilità di muoversi. Le reazione scatenate dalle foto sono state tantissime e non come si aspettava Jerzon Senador: 3.000 internauti si sono scatenati contro il ragazzino, creando una pagina che non lasciava spazio alla fantasia: "Jerzon Senador, il torturatore di animali". Il numero dei partecipanti alla causa non era esiguo, inoltre tutti hanno invocato l'intervento delle autorità che si occupano dei maltrattamenti sugli animali.
La gravità dell'azione del ragazzo è diventata seria e reale con l'intervento del Paws (Philippine Animal Welfare Society), che ha aperto un'inchiesta. Il suo tentativo di chiedere scusa sul social network è stato vano e fuori luogo perchè determinati atteggiamenti non andrebbero neanche pensati!
Jerzon Senador ha così scritto sulla bacheca di Facebook: "Chiedo a tutti voi perdono per quello che ho fatto al mio cagnolino. Spero possiate dimenticarvi questo brutto episodio, vi prometto che non farò mai più una cosa simile".
Il ragazzo rischia una multa di 2.000 pesos (circa 40 euro) e mesi di lavoro sociale. Se il provvedimento sarà questo gli andrà molto bene, in molti lo sottoporrebbero alla medesima situazione in cui ha costretto il suo cucciolo.