Anziano muore di covid: infermiera gli ruba la carta di credito e spende 60 dollari per la spesa
Si chiama Danielle Conti, è un'infermiera di 43 anni dell'ospedale Staten Island University North di New York e ha rubato la carta di credito a un paziente appena intubato per poi spendere 60 dollari in generi alimentari e carburante: una cifra irrisoria di cui si augurava non si sarebbe mai accorto nessuno, ma così non è stato.
La donna ha prelevato la carta di credito di Anthony Catapano, un uomo di 70 anni ricoverato in ospedale dopo aver contratto il covid-19, e l’ha usata tre giorni prima che il paziente morisse: l'infermiera ha acquistato dei generi alimentari e un po' di benzina spendendo 60 dollari che, comunque, non sono sfuggiti ai familiari che sapevano che Anthony era in un letto di ospedale tra la vita e la morte. "Non riesco a credere che una persona possa fare qualcosa del genere a qualcuno che lotta per la vita – ha detto la figlia dell'uomo – Questa è un'infermiera che ha prestato giuramento per curare, proteggere e salvare i pazienti. È disgustoso. Non mi sarei mai aspettata nulla di simile. È un essere umano spregevole. Come si sentirebbe se qualcuno facesse questo ai suoi genitori gravemente malati? Spero che abbia ciò che si merita e perda il suo lavoro. Ha rischiato il suo posto di lavoro per 60 dollari approfittando delle condizioni di mio padre. Sono sicuro che pensava che non sarebbe sopravvissuto e che la sua famiglia non se ne sarebbe accorta".
Danielle Conti ora rischia di essere licenziata. "L'infermiera – si legge in un comunicato dell'azienda ospedaliera – è stata temporaneamente sospesa e rischia la risoluzione del contratto. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità e l'ospedale sta conducendo le sue indagini". La polizia indagherà anche su altri eventuali episodi simili avvenuti in passato.