Anziana chiama la polizia perché sente la vicina urlare “Isis è grande” mentre fa sesso
Dopo gli attentati di Parigi la "psicosi Isis" si è diffusa a macchia d'olio in tutto l'occidente. Non ne è rimasta esente anche una donna statunitense di ottantadue anni di Milwaukee, nello Stato del Wisconsin. L'anziana avrebbe telefonato allarmata alla polizia dopo aver sentito urlare "l'Isis è buono, l'Isis è grande" – "Isis is good, Isis is great" – dalla vicina che stava facendo sesso. Gli agenti, sommersi in questo periodo dalle segnalazioni, alla richiesta della donna hanno risposto semplicemente invitandola a richiamare un'altra volta se avesse sentito nuovamente gridare le stesse parole.
L'emittente americana Cbs 58 ha contattato via Twitter il responsabile della polizia locale, per chiedere delucidazioni sull'episodio. La polizia ha risposto che forse l'anziana aveva preso un po' troppo alla lettera il "See something, say something", una campagna avviata dal dipartimento della sicurezza Usa per favorire le segnalazioni dei cittadini in materia di terrorismo. "Ci vuole una comunità per proteggere una comunità", si legge sul sito del dipartimento. Oltre a questo servizio, recentemente è stata sviluppata anche un'app – "See something, send something" – che permette a chiunque veda qualcosa di sospetto di scattare una foto e inviarla direttamente all'Intelligence.