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Aggredita e picchiata la “Barbie umana”: “Ricevo minacce da due anni”

Valeria Lukyanova, la modella ucraina nota come la “Barbie umana”, è finita in ospedale dopo che due uomini l’hanno colpita al volto e tentato di strangolarla sotto casa.
A cura di Redazione
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Valeria Lukyanova, la modella ucraina di 28 anni meglio nota per il suo aspetto come la “Barbie umana”, è stata vittima di un’aggressione la notte di Halloween sotto la sua abitazione a Odessa. Due uomini – ha denunciato la donna – l’hanno picchiata, colpita al viso e hanno tentato di strangolarla. La modella si è salvata grazie all’intervento di una vicina di casa il cui arrivo ha messo in fuga gli aggressori. Come scrive il britannico Daily Mail, la Lukyanova ha descritto quanto accaduto: “È successo in un attimo – ha spiegato la Barbie umana -. Se non fosse arrivata all'improvviso la mia vicina, non so cosa sarebbe potuto accadere – racconta la donna – Appena l'hanno vista, sono scappati via”. Sulla stampa sono apparse delle foto della donna che sarebbero state scattate in ospedale, dove lei è rimasta per alcuni giorni, dopo l’aggressione: Valeria Lukynova ha la testa fasciata e ha delle ferite alla bocca.

Valeria avrebbe rifatto solo il seno – La Barbie umana ha raccontato che da due anni riceve minacce e intimidazioni da parte di tanti sconosciuti. La donna, diventata famosa proprio per la sua somiglianza alla nota bambola bionda, ha sempre sostenuto che i suoi tratti genetici sono naturali, con l'eccezione del seno, per il quale ha ammesso di essersi sottoposta a un'operazione di chirurgia estetica. “Tutte le caratteristiche del mio corpo sono assolutamente naturali – così la donna ai giornali -, con l'eccezione del seno. Ho perso peso e, sfortunatamente, ho un seno molto piccolo. Volevo ingrandirlo per sembrare una ragazza normale. Ma, a parte questo, non mi sono mai sottoposta a nessun altro intervento”. Di seguito le foto dell'aggressione che mostrano le lesioni subite da Valeria

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