Adolescente cannibale uccide bimbo di 9 anni, poi se lo mangia e beve il suo sangue
Una storia tragica che arriva dall'India: un sedicenne del Punjab ha ucciso un bimbo di nove anni con l'intento di mangiarne la carne e gli organi. Un atroce episodio di cannibalismo che ha sconvolto l'opinione pubblica indiana, soprattutto per via della giovane età dei protagonisti di questa macabra storia. Secondo le prime ricostruzioni, Vikesh Kumar, minorenne indiano di 16 anni residente a Ludhiana, nello stato del Punjab, avrebbe attirato con l'inganno il piccolo Deepu di 9 anni promettendogli in regalo alcuni fili per far volare gli aquiloni.
Una volta entrato in casa, il piccolo Deepu non ha avuto scampo: il sedicenne l'ha prima strangolato a morte, poi l'ha tagliato a pezzi nella vasca da bagno con un grosso attrezzo da giardinaggio, ne ha mangiato la carne e bevuto il suo sangue e infine, per liberarsi dei resti del cadavere, ha messo i pezzi rimasti in alcuni sacchetti di plastica e ha abbandonato i resti in un terreno del quartiere Dugri. Il cuore del bambino, invece, è stato accuratamente separato ed è stato in seguito gettato nel giardino della scuola di Ludhiana, che l'adolescente non amava frequentare, allo scopo di rovinarne la reputazione e farla chiudere. Vikesh Kumar ha confessato l'orrendo delitto del bimbo, suo lontano parente, senza mostrare segni di rimorso per il gesto compiuto. Da una prima ricostruzione sembra che il sedicenne abbia ucciso Deepu proprio per poter mangiare carne umana e ottenere un qualche riscatto. Al momento il sedicenne è in stato di fermo e si trova in un istituto psichiatrico della zona.