Accoltella marito e gli salva la vita: medici scoprono che era gravemente malato
Poteva finire in tragedia la lite tra Margaret e Gordon Parsons, 48 e 47 anni, da Launceston, in Cornovaglia. Eppure, quelle quattro coltellate che la donna ha inferto al marito gli hanno in qualche modo salvato la vita. I medici infatti hanno scoperto che l’uomo soffriva di una grave malattia del fegato. Ciò ovviamente non ha impedito ai giudici di comminare una condanna nei confronti della 48enne, dichiarata colpevole di tentavo omicidio e condannata a 16 mesi di carcere. Il procuratore Philip Lee in tribunale ha dichiarato che Margaret Parsons dopo aver discusso col marito, tornato a casa ubriaco, si recò in soggiorno con un coltello da cucina e lo minacciò, dicendo che gli avrebbe ‘tagliato la gola'. Quindi ha aggredito l’uomo, ferendolo al mento e pugnalando al petto. Un vicino di casa sarebbe stato svegliato nel cuore della notte dopo aver udito ‘un urlo che faceva gelare il sangue che è continuato per 30 minuti”. Ma nonostante l'attacco, il signor Parsons ha detto alla corte che amava ancora sua moglie e non voleva che finisse dietro le sbarre. E non poteva essere altrimenti se si considera il ‘valore’ di quelle coltellate: “In effetti gli ha salvato la vita, perché quando è stato portato in ospedale hanno scoperto la gravità della sua malattia epatica” ha detto un medico, sentito in aula.