Abusa di una ragazzina con difficoltà cognitive: “Ispirato da 50 sfumature di grigio”
Un'adolescente con grosse difficoltà d'apprendimento è stata legata, imbavagliata e abusata sessualmente da un trentacinquenne. Pare che l'uomo fosse stato "ispirato" dalla visione del film "Cinquanta sfumature di grigio". Joseph Maxwell Spencer, di trentacinque anni, ha fotografato la ragazza e l'ha filmata. Nelle immagini si vede l'adolescente piangere a dirotto e cercare aiuto. L'uomo è stato incarcerato per sette anni, in seguito a un processo in cui Spencer è stato condannato per aver costretto la ragazza ad avere rapporti sessuali e ad averle fatto foto. Il giudice Peter Benson ha detto che le difficoltà cognitive della ragazza facevano in modo che si comportasse come una bambina di sette-otto anni quando ne aveva quindici. "Ha sfruttato la sua vulnerabilità in un modo orribile e acquistato un kit bondage ispirato al film Cinquanta sfumature di grigio forzandola a indossarlo", ha detto in Aula. Durante il processo la giuria ha visto le foto che Spencer aveva fatto alla ragazzina e i filmati in cui veniva costretta ad avere rapporti sessuali con lui mentre piangeva.
Spencer, secondo il giudice Benson, "ha agito con una patente di brutalità. Sono certo che la giuria ha trovato queste immagini scioccanti". L'uomo ha ordinato il kit di Cinquanta sfumature di grigio subito dopo aver visto il film. L'arresto è arrivato dopo che uno degli insegnanti della scuola della ragazzina l'ha visto camminare mano nella mano con lei. La polizia ha poi trovato foto e filmati nel suo computer. L'avvocato di Spencer ha dichiarato che l'uomo ha avuto un trauma combattendo come bambino soldato in Liberia.
