20 cose che solo coloro che erano compagni di banco possono capire

Vediamo dal cassetto dei ricordi quali cose condividevamo con i compagni di banco.

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A cura di Andrea Passador

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Il compagno di banco, colui che per anni ci affianca ogni singolo giorno della nostra vita, non è solo un vicino di sedia, è un vero e proprio coinquilino. Si sviluppa quindi un rapporto di convivenza, felice o infelice, che presenta però più o meno sempre le solite dinamiche. Vediamo quali con un rivolo di lacrime da nostalgia.

#1. Ti sfamava quando dimenticavi la merenda

#2. Era il primo che chiamavi quando non ti ricordavi i compiti per casa

#3. Copiare durante i compiti in classe era diventata un arte

#4. Se bigiavi la scuola confermava la tua salute cagionevole con testimonianze toccanti

#5. Quando mangiavi una caramella la scartavi cercando di essere più silenzioso di un giaguaro per non farti scoprire, altrimenti te ne chiedeva dieci

#6. Il suo astuccio era il tuo astuccio, e il tuo astuccio il suo astuccio

#7. Quando stava a casa per l'influenza andavi in overdose da spazio libero

#8. In realtà ti sentivi un po' solo

#9. Ogni volta che alzavi il suo quaderno sul banco trovavi o dei capolavori di disegni o insulti inverecondi

#10. Avevi imparato a falsificare la firma anche dei suoi genitori

#11. I vostri gomiti hanno avuto una relazione molto intima

#12. Vi coprivate le spalle contro i professori come foste in vietnam

#13. Avete giocato talmente tante volte a tris che dopo un po' le partite finivano tutte con un pareggio

#14. Sotto il banco accumulavate patatine ed altri viveri per i tempi morti

#15. Sei diventato strabico a forza di cercare di copiare da lui

#16. Comunicavate scrivendo sul banco

#17. Quando vi hanno separato avete dovuto elaborare il lutto