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Sochi 2014, su Twitter le reazioni dei giornalisti arrivati in Russia

Mentre continua il dibattito sulla sicurezza dei Giochi Olimpici dalle sponde del Mar Nero arrivano le prime descrizioni sullo stato effettivo dei lavori.
A cura di Vito Lamorte
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lavori sochi 2014

Non è tutto oro quel che luccica. Se da un lato l'attesa è tanta per l'inizio delle Olimpiadi Invernali,  dall'altro fanno da contraltare i primi umori che arrivano direttamente dal Caucaso. A due giorni dall’inaugurazione dei Giochi Olimpici di Sochi le condizioni delle strutture ricettive non sono ancora nelle condizioni di ospitare un evento di tale portata.

Alcuni giornalisti che sono arrivati a Sochi hanno subito fatto sapere al mondo tramite Twitter le condizioni degli hotel dove alloggiano. Un fotografo tedesco ha detto che durante il fine settimana che il suo hotel aveva ancora cani randagi e operai edili che vagavano dentro e fuori delle camere. Solo sei alberghi su nove che devono ospitare i media internazionali  sembrano essere pronti.

Le Olimpiadi Invernali di Sochi, con il record di 51 miliardi di dollari spesi, sono le più costose della storia ed è abbastanza rilevante rendere pubblico il fatto che una parte del lavoro a pochi giorni dall’inizio della manifestazione non è ancora stato terminato. Il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach ha affermato che molte preoccupazioni, comprese quelle su sicurezza e i ritardi delle costruzioni, sono esagerate. Dmitry Chernyshenko, presidente del Comitato organizzatore olimpico di Sochi, ha avuto questo scambio di battute non proprio piacevole con un produttore della CNN il quale si è lamentato del fatto che una sola delle undici camere prenotate fosse pronta.

Come se non bastassero i problemi per i lavori nelle strutture alberghiere, anche quelli del del Parco Olimpico sono ancora da ultimare e a quanto dicono Harry Reekie della CNN  e Sean Fitz-Gerald del National Post c'è ancora molto da fare.

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