Siria: 70mila manifestanti protestano ad Homs (VIDEO)

Sono già 70mila i manifestanti scesi in piazza ad Homs per opporsi al regime e alla sanguinosa repressione degli ultimi giorni. Solo ieri, infatti, le autorità avevano dato vita ad una forte offensiva per ottenere il controllo sul quartiere di Bab Amro: secondo gli attivisti, nelle ultime 24 ore sarebbero morte 54 persone. I manifestanti scendono in piazza in concomitanza con l'arrivo degli osservatori arabi, inviati per far luce sugli ultimi scontri.

Gli osservatori in città

Homs, città siriana, è situata a nord di Damasco. Poiché colpita da una violenta repressione, il Consiglio Nazionale Siriano si era impegnato, nei giorni scorsi, affinchè la Lega Araba inviasse gli osservatori "perchè pongano fine alle violenze contro il popolo siriano e perchè siano testimoni dei crimini perpetrati dal regime siriano". Oggi, mentre 70mila persone manifestano in piazza, gli osservatori entrano nella città di Homs. Ieri erano partiti 50 osservatori e 10 membri dell'organizzazione panaraba, come si evince da fonti aeroportuali egiziane.

Scontri violenti anche in Turchia

I 70mila manifestanti di Homs protestano contro il regime nello stesso giorno in cui gli osservatori visitano la città. La delegazione è divisa in due gruppi: uno visiterà il quartiere di Bab Amro, teatro di scontri violentissimi, e un altro sarà presso l'ospedale nazionale della città. Secondo gli attivisti, durante gli scontri di ieri avrebbero perso la vita 53 persone: l'esercito aveva circondato completamente Homs. Dall'agenzia di Stato ‘Sana', intanto, giunge la notizia di un altro agguato: i militari avrebbero ucciso diverse persone perchè intenzionate ad attraversare la frontiera turca armate.