Sifilide nel porno, Dr.Marcus esce allo scoperto: “è colpa mia”
Nuovi sviluppi sul caso dell'allarme sifilide nel mondo del porno americano. Il famosissimo attore americano Mr. Marcus ha annunciato di essere il responsabile del focolaio di casi contratti che ha costretto alla chiusura la produzione della San Fernando Valley. L'attore ha infatti ammesso di aver alterato i suoi test in modo tale che non si sapesse nulla. Questo ha provocato l'allarmismo generale e, di conseguenza, lo stop autoimposto di dieci giorni per tutto il mondo del porno. L'attore, in un'intervista a XBiz, ha dichiarato emozionato:
Ho cercato di nascondere la cosa … Perché mi sono detto che fosse come la lettera scarlatta. E' la sola parola. Sifilide, whoa. Mr. Marcus, la sifilide? Mr. Marcus, quello con cui ho lavorato? Quello che andava con tutte? Quello che è da sempre in questo settore?
L'attore, in lacrime, ha dichiarato di aver contraffatto le analisi solo perché il suo medico gli aveva assicurato che non sarebbe stato contagioso dieci giorni dopo l'assunzione di penicillina.
Devo conviverci, nessun altro lo fa. Mi dispiace, non credevo sarebbe andata a finire in questo modo.
All' attore porno è stata diagnosticata la sifilide il 12 luglio, ha assunto penicillina il 13 luglio ed è tornato a lavorare 11 giorni dopo, il 24 luglio. Tuttavia, aveva ancora la Sifilide. Forse la cosa più inquietante è che il produttore delle riprese non gli abbia chiesto un documento o una copia digitale del test di Marcus. Al contrario, l'attore ha mostrato una copia del test sul suo telefono cellulare in modo che la porzione sifilide non fosse visibile. Per una ripresa successiva, Marcus ha detto di aver contraffatto le analisi originali fotocopiandole con una porzione di foglio che coprisse l'originale sul punto in cui la sifilide era riscontrata. Tuttavia, il produttore ha notato che questa volte le cifre fossero mancanti contattando lo stesso Marcus.
